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    Eugenio RUOCCO

    Insegnamento di SCIENZA DELLE COSTRUZIONI 2

    Corso di laurea in INGEGNERIA CIVILE - EDILE - AMBIENTALE

    SSD: ICAR/08

    CFU: 9,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 72,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    In continutà con il corso di Scienza delle Costruzioni 1, in questo secondo modulo si completano le conoscenze dei modelli strutturali elementari necessarie a una corretta interpretazione meccanica di travi e di strutture riconducibili a sistemi di travi. Per poter affrontare le strutture iperstatiche, le cui equazioni di equilibrio non risultano sufficienti per la determinazione univoca del comportamento statico, si rimuoverà l'ipotesi di cinematica rigida e si descriveranno i due modelli deformabili più noti in letteratura: Il modello di Bernoulli e il modello di Timoshenko.
    Si determinerà inoltre la sollecitazione puntuale della sezione con il modello di Saint Venant e si troverà una norma scalare di tale stato con i criteri di resistenza. Si affronterà infine il carico critico euleriano, primo esempio di meccanica strutturale non lineare.

    Testi di riferimento

    Leone Corradi dell’Acqua, C. Comi: Introduzione alla meccanica strutturale. Ed. Mc Graw Hill, 3° Ed. (Capitoli 2-5).

    L. Nunziante, L. Gambarotta, A. Tralli:
    Scienza delle Costruzioni. Ed. Mc Graw Hill, 3° Ed. (Capitoli 3-4, 6, 7.1, 7.4).

    E. Ruocco, Scienza delle Costruzioni: il solido di Saint Venant, Mc Graw Hill.

    Obiettivi formativi

    Il corso conclude la formazione di base della meccanica strutturale.

    Prerequisiti

    E' necessaria la conoscenza dei concetti impartiti nel corso di Scienza
    delle Costruzioni 1

    Metodologie didattiche

    lezioni frontali.

    Metodi di valutazione

    Esame scritto e prova orale

    Programma del corso

    Travi elastiche in presenza di sforzo assiale.
    Trave inflessa di Bernoulli.
    Trave inflessa di Timoshenko.
    Principio dei Lavori virtuali per la determinazione degli spostamenti di una struttura isostatica.
    Principio dei Lavori virtuali per la determinazione delle reazioni di una struttura iperstatica.
    Il solido di Saint Venant: Sforzo normale, flessione semplice, flessione deviata, flessione composta, taglio semplice, taglio deviato, torsione.
    Verifiche di resistenza: Galileo-Rankine, Tresca, Von Mises.
    Stabilità delle strutture.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    In continuity with the course of "Scienza delle Costruzioni 1", this second part completes the knowledge of the structural models required for a correct interpretation of beam structures. In order to address hyperstatic structures, the hypothesis of rigidity will be removed, introducing the two deformable models known in the literature as the Bernoulli beam and the Timoshenko beam. The "Saint Venant model" will allow us to define the local stress in the interior of the beam. The definition of the resistance criteria, equivalent stress and the determination of the Eulerian critical load (also known as Buckling load) conlude the course.

    Textbook and course materials

    Leone Corradi dell’Acqua, C. Comi: Introduzione alla meccanica strutturale. Ed. Mc Graw Hill, 3° Ed. (Capitoli 2-5).
    L. Nunziante, L. Gambarotta, A. Tralli: Scienza delle Costruzioni. Ed. Mc Graw Hill, 3° Ed. (Capitoli 3-4, 6, 7.1, 7.4)


    E. Ruocco, Scienza delle Costruzioni: il solido di Saint Venant, Mc Graw Hill.

    Course objectives

    This course completes the basic education in structural mechanics.

    Prerequisites

    Knowledge of "Scienza delle Costruzioni 1" is required.

    Teaching methods

    frontal classes.

    Evaluation methods

    Written and oral exam

    Course Syllabus

    Bernoulli beam.
    Timoshenko beam.
    Principle of Virtual Work.
    De Saint Venant Model.
    Resistance criteria.
    Buckling load.

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