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    Carolina DE FALCO

    Insegnamento di STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA

    Corso di laurea in INGEGNERIA CIVILE - EDILE - AMBIENTALE

    SSD: ICAR/18

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    L’insegnamento prepara lo studente alla conoscenza dei fondamenti della Storia dell'Architettura contemporanea, con attenzione anche all’ingegneria. Dopo un’imprescindibile premessa sull’epoca precedente alla rivoluzione industriale, viene proposta una selezione – necessaria all’interno di un’ampia periodizzazione – di protagonisti e opere maggiormente significativi, sottolineando in particolare il tema dell’edificio residenziale.

    Testi di riferimento

    Frampton K., (London 1980) 2° ed. it. 1986. Storia dell’architettura moderna, Bologna: Zanichelli;
    Benevolo L., (n. ed. 1992) 2011. Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari: Laterza;
    Muntoni A., 2000. Lineamenti di storia dell’architettura contemporanea, Roma-Bari: Editori Laterza;
    De Falco C., 2003. Dall’Umanesimo allo sperimentalismo del linguaggio classico, Napoli: E.S.I.;
    Biraghi M., 2008. Storia dell’architettura contemporanea I 1750-1945, Torino: Giulio Einaudi Editore.

    Obiettivi formativi

    Uno degli obiettivi è alimentare negli studenti “curiosità” e attenzione nei confronti del panorama architettonico nazionale e internazionale. Saranno pertanto forniti strumenti metodologici per storicizzare le opere, collocandole nel tempo e comprendendone i contesti socio-economici e culturali nei quali sono state progettate. Nell’ambito dell’ambiente costruito, gli studenti saranno in grado di distinguere ciò che ha valore di preesistenza storica e saranno quindi predisposti ad affrontare gli interventi in ambito progettuale in maniera più consapevole.

    Prerequisiti

    Nozioni di storia moderna e contemporanea.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali con il supporto di immagini. Se possibile, saranno organizzate visite guidate.
    La frequenza al corso è fortemente raccomandata.

    Metodi di valutazione

    Esercitazioni intermedie.
    La verifica finale si svolgerà con un colloquio sui contenuti del programma durante il quale saranno valutati sia il grado di conoscenza degli argomenti trattati che la capacità di porli in relazione.

    Altre informazioni

    Sono rese disponibili a cura della docente: presentazioni sintetiche, dispense bibliografiche.

    Programma del corso

    Introduzione. Storia e storiografia. La periodizzazione. L’importanza dello spazio in architettura. Classico/anticlassico/classicismo
    “Linguaggio classico: lineamenti”
    Ordini architettonici; dal sistema architravato a quello archivoltato: tempio e arco di trionfo; infrastrutture territoriali; domus romana.
    “Anticlassicismo medievale: cenni”
    Basilica paleocristiana, chiesa romanica, cattedrale gotica: differenze strutturali e formali.
    “Il Rinascimento dell’architettura classica tra Quattrocento e Cinquecento: temi”
    Lo spazio a misura d’uomo. Brunelleschi e il cantiere della cupola di Santa Maria del Fiore. Alberti: le chiese a pianta centrale e la questione della facciata. Dal palazzo nobiliare alla villa: palazzo Medici, palazzo Rucellai; villa “La Rotonda” di Palladio.

    “Tra Sette e Ottocento: Neoclassicismo. Architettura dell’Ingegneria. Eclettismo storicistico”
    Perrault, la "Querelle des anciens et des modernes" e la triade vitruviana: Firmitas, Utilitas e Venustas. Laugier e il mito della capanna primitiva.
    Perronet, l’École des Ponts et Chaussées. L’insegnamento di Durand e la figura dell’ingegnere civile.
    Lord Burlington e il neopalladianesimo: Chiswick House. Winckelmann: le scoperte archeologiche e il gusto per l’Antico.
    Londra, Parigi e le grandi esposizioni universali: Paxton e il Crystal Palace; Labrouste, Eiffel.
    Pugin e il neo-gotico. Viollet-le-Duc. Morris, Web e la Red House. L’Italia post-unitaria e lo stile nazionale.
    La Scuola di Chicago e i primi grattacieli. Home Insurance Building di Le Baron Jenney; Monadnock Building e Reliance Building di Burnham e Root; magazzini Carson Pirie Scott di Sullivan.

    “All’alba del Novecento: l’Art Noveau e le varianti nazionali”
    In Belgio: Horta e casa Tassel; Van de Velde e la casa a Uccle. In Scozia: Mackintosh, School of Art a Glasgow, il “progetto totale” per Hill House. In Austria: Wagner, Olbrich e la Secessione viennese. Hoffmann e palazzo Stoclet. In Spagna: Gaudì e il Modernismo catalano. Il Floreale in Italia e Avena a Napoli.

    “Movimento Moderno, International Style”
    Verso il Razionalismo.
    Loos: Ornamento e delitto; casa in Michaelerplatz, casa Tzara, casa Műller; Perret pioniere del cemento armato e il palazzo in rue Franklin.
    Il contributo delle avanguardie. Rietveld e casa Schröder. Behrens e la fabbrica AEG. Gropius e la Bauhaus.
    Tre protagonisti.
    Wright e l’organicismo. La casa si rinnova con le Praieries Houses. Unity Temple: una chiesa in cemento armato. Larkin Building e la “sostenibilità” energetica. Ennis House e il blocco di calcestruzzo prefabbricato. “Fallingwater”: l’equilibrio tra architettura e ambiente. Lo spazio interno dalla fabbrica Johnson Wax al Guggenheim Museum.
    Le Corbusier, i “Cinque punti” della nuova architettura e il razionalismo. La Maison Dom-Ino, il Padiglione dell’Esprit Nouveau e la casa in serie. Ville Savoye. L’evoluzione nel secondo dopoguerra: il modulor e l’Unité d'Habitation; Notre Dame a Ronchamp.
    Mies van der Rohe: “less is more“. Villa Tugendhat e la struttura in acciaio. Farnsworth House: la casa di vetro. Seagram Building: il grattacielo e il curtain wall.

    “Architettura in Italia tra le due guerre tra Novecento e Razionalismo”
    Il Gruppo 7 e la “Casa elettrica”. Persico, Pagano e “Casabella”. Terragni: il Novocomum; Casa del Fascio a Como. Michelucci e la Stazione di Firenze. Piacentini e l’architettura del regime.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course prepares students for a knowledge of the fundamentals of the History of Contemporary Architecture, with a focus on engineering. After an essential introduction to the period before the industrial revolution, a selection - necessary within a broad periodisation - of the most significant protagonists and works is proposed, with particular emphasis on the theme of residential buildings.

    Textbook and course materials

    Frampton K., (London 1980) 2° ed. it. 1986. Storia dell’architettura moderna, Bologna: Zanichelli;
    Benevolo L., (n. ed. 1992) 2011. Storia dell'architettura moderna, Roma-Bari: Laterza;
    Muntoni A., 2000. Lineamenti di storia dell’architettura contemporanea, Roma-Bari: Editori Laterza;
    De Falco C., 2003. Dall’Umanesimo allo sperimentalismo del linguaggio classico, Napoli: E.S.I.;
    Biraghi M., 2008. Storia dell’architettura contemporanea I 1750-1945, Torino: Giulio Einaudi Editore.

    Course objectives

    One of the objectives is to nurture students' 'curiosity' and attention towards the national and international architectural scene. Methodological tools will therefore be provided to historicize the works, placing them in time and understanding the socio-economic and cultural contexts in which they were designed. Within the built environment, students will be able to distinguish what has the value of historical pre-existence and will therefore be prepared to approach interventions in the design field in a more conscious manner.

    Prerequisites

    Notions of modern and contemporary history.

    Teaching methods

    Lectures with the support of images. If possible, guided tours will be organised.
    Attendance at the course is strongly recommended.

    Evaluation methods

    Intermediate exercises.
    The final examination will take the form of an interview on the contents of the programme, during which both the degree of knowledge of the topics covered and the ability to relate them will be assessed.

    Other information

    The following are made available by the lecturer: summary presentations, bibliographical handouts.

    Course Syllabus

    Introduction. History and historiography. Periodization. The importance of space in architecture. Classical/anticlassical/classicism
    "Classical language: features".
    "Medieval anti-classicism: outlines".
    "The Renaissance of classical architecture between the 15th and 16th centuries: themes".
    "Between the Eighteenth and Nineteenth Centuries: Neoclassicism. Engineering Architecture. Historicist eclecticism".
    "At the dawn of the twentieth century: Art Nouveau and the national variants".
    "Modern Movement, International Style".
    Three protagonists: Wright; Le Corbusier; Mies van der Rohe
    "Architecture in Italy between the two wars between the 20th century and Rationalism".

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