Salvatore D'ANGELO
Insegnamento di DIRITTO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI E DELLA PRIVACY
Corso di laurea magistrale in Diritto della Sicurezza e dell'Innovazione Tecnologica (LM/SC- Giur)
SSD: ING-INF/05
CFU: 3,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 18,00
Periodo di Erogazione: Primo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Fonti del diritto dell'informatica e selezione della legge applicabile; tutela dei diritti esistenziali in Rete (identità personale, riservatezza, oblio); successione digitale; contratto digitale e aste online; responsabilità civile in Rete; diritto della privacy. |
Testi di riferimento | R. Bocchini (a cura di), Manuale di diritto privato dell'informatica, Napoli, 2023, relativamente alle seguenti parti: |
Obiettivi formativi | Il corso si propone di fornire gli strumenti per la conoscenza e la comprensione del diritto dell'informatica, ponendo particolare attenzione alla componente dell'evoluzione legislativa e giurisprudenziale in atto, anche attraverso l'illustrazione di numerosi casi ed esempi pratici.Al termine del percorso formativo lo studente potrà comprendere ed utilizzare i testi normativi al fine di ricostruire il sistema regolamentare degli istituti giuridici di riferimento traendone conclusioni adeguate da comunicare con linguaggio giuridico appropriato. |
Prerequisiti | Ripetizione delle istituzioni del diritto privato |
Metodologie didattiche | Alle tradizionali lezioni frontali, si aggiungono seminari integrativi svolti anche da ospiti esterni, esperti del settore e docenti di altri Atenei, ed esercitazioni pratiche |
Metodi di valutazione | È previsto un esame finale orale con votazione espressa in trentesimi. L’esame consiste in un colloquio teso ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in almeno tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri di massima: Esito eccellente (30 o 30 e lode): lo studente dimostra un’ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. Esito molto buono (26-29): buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. |
Altre informazioni | Si consiglia la frequenza alle lezioni, nel corso delle quali sarà distribuito ulteriore materiale didattico e saranno affrontati casi pratici. |
Programma del corso | Lo studio partirà dall'inquadramento normativo del diritto dell'informatica, per ragionare sull'opportunità di configurare un autonomo sistema ordinamentale di Rete, e definire il riparto di competenza giurisdizionale sulle relative questioni. Sarà indagata altresì la dimensione assunta dai diritti della personalità nell'era digitale, con attenzione per identità digitale, profanazione dell'utente, diritto all'immagine e alla reputazione, diritto alla riservatezza e diritto all'oblio. Saranno trattate anche le problematiche connesse alla successione digitale. Parte del corso sarà dedicata alla nuova teoria dei beni (nuovi beni digitali, piattaforme digitali, domain name, big data e internet delle cose). Da ultimo, si rifletterà sulla disciplina applicabile alle nuove dinamiche negoziali di Rete. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | Sources of IT law and selection of applicable law; protection of fundamental rights on the Internet (personal identity, confidentiality, oblivion); digital succession; digital contract and online auctions; civil liability on the Internet; privacy law. |
Textbook and course materials | R. Bocchini (edit.), Manuale di diritto privato dell'informatica, Napoli, 2023: |
Course objectives | The course aims to provide the tools for knowledge and understanding of IT law, paying particular attention to the component of legislative and jurisprudential evolution in progress, also through the illustration of numerous cases and practical examples. |
Prerequisites | Fundamentals of private law. |
Teaching methods | In addition to the traditional lectures, there are also supplementary seminars held by external guests, industry experts and professors from other universities, and practical exercises. |
Evaluation methods | There will be a final oral exam with a grade measured in thirtieths. |
Other information | Attendance at classes is recommended, during which additional teaching materials will be distributed and practical cases will be discussed. |
Course Syllabus | The study will start from the regulatory framework of information technology law, to reason on the opportunity to configure an autonomous regulatory system of the Network, and define the distribution of jurisdictional competence on the related issues. The dimension assumed by personality rights in the digital era will also be investigated, with attention to digital identity, user desecration, right to image and reputation, right to privacy and right to be forgotten. The issues related to digital succession will also be addressed. Part of the course will be dedicated to the new theory of goods (new digital goods, digital platforms, domain names, big data and the Internet of Things). Finally, we will reflect on the discipline applicable to the new negotiation dynamics of the Network. |