Fonti normative

• Principali fonti normative
  • DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81
  • LEGGE 3 agosto 2007, n. 123 (Art. 1 - Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro)
  • Rischi da agenti chimici
  • Rischi da agenti biologici
  • Rischi da agenti fisici
  • Rischi dall’uso di videoterminali

Per qualunque altra informazione consultare il sito INAIL

Organizzazione della sicurezza

L’elenco aggiornato dei nominativi è consultabile nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)

Piani di emergenza, prevenzione incendi, gestione delle emergenze

I piani di emergenza sono redatti ed aggiornati a cura degli uffici competenti.

Le planimetrie indicanti le vie di fuga con la collocazione dei dispositivi antincendio (estintori, manichette, ...) sono affisse in diversi punti della struttura.

La gestione delle emergenze è affidata al personale interno appositamente individuato e formato (Addetti alle Emergenze), in particolare sono definite le figure di Addetto Antincendio e/o Addetto al Primo Soccorso. I nominativi sono indicati nel DVR e variano nel corso del tempo.

Sicurezza nei luoghi di lavoro

Norme di comportamento generale nei laboratori

Rischi

La sicurezza nei laboratori è parte integrante di ogni attività di ricerca e l'attuazione delle misure di sicurezza spetta non solo al Direttore della Struttura, ma anche ai Responsabili della Didattica e della Ricerca in Laboratorio e ai responsabili delle attività, in relazione al principio che la sicurezza deve essere integrata nelle lavorazioni fino dalla fase progettuale.

I rischi in un laboratorio possono essere legati ad una serie di fattori:

• pericolosità dei materiali utilizzati: sostanze tossiche o corrosive, agenti biologici pericolosi, materiali radioattivi, sostanze infiammabili, ecc...
• pericolosità delle apparecchiature: apparecchiature ad alto voltaggio, centrifughe ad alta velocità, sistemi a pressione, alte e basse temperature ecc...
• affollamento, ristrettezza dello spazio
• addestramento non sempre sufficientemente adeguato del personale, in modo particolare per quanto riguarda personale non strutturato: studenti, tirocinanti, dottorandi, borsisti, ospiti.

I livelli di rischio possono, quindi, essere diversi e richiedere standard diversi di sicurezza. I lavoratori che direttamente hanno a che fare con sostanze e materiali pericolosi o apparecchiature che possono essere fonte di pericolo devono essere informati dei pericoli e dei rischi relativi alle procedure, alle sostanze e alle apparecchiature che utilizzano, nonché formati per essere in grado di ottenere una situazione nella quale i rischi siano ridotti al minimo possibile. In ogni caso, anche nelle situazioni di minor rischio è richiesta una consapevolezza relativa a tutto quello che è connesso all'attività lavorativa, che diventa responsabilità e prudenza, sia per se stessi che per gli altri.

Si ricorda inoltre che la non osservanza delle norme di sicurezza comporta, nei confronti degli inadempienti, sanzioni di legge e la possibile perdita delle coperture assicurative in caso di incidente.

Gestione rifiuti

Il Dipartimento gestisce i rifiuti prodotti nei laboratori e nel dipartimento con il supporto del sistema R.E.N.T.Ri (Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti), il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti previsto dall'art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, gestito direttamente dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico operativo dall'Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Per la classificazione dei rifiuti, vengono utilizzate le Linee Guida SNPA (Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), contenenti i riferimenti normativi comunitari e nazionali di interesse.

• Linee Guida SNPA

Modulistica

Procedura di accesso ai laboratori 

Per poter accedere ai laboratori, i RADOR consegnano ai Lavoratori (studenti, tirocinanti, dottorandi, assegnisti, ....) i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e chiedono loro  la sottoscrizione di un modello  “Presa visione del Documento di Valutazione Rischi (DVR) dei Laboratori del Dipartimento, presa in consegna dei DPI e del tesserino identificativo” in cui dichiarano di aver preso visione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) illustrato dal Rador e di aver ricevuto in consegna i Dispositivi di Protezione Individuale idonei alle attività di ricerca da svolgere in laboratorio; tale modulo, sottoscritto dal lavoratore stesso, dal Responsabile del Laboratorio e dal Direttore del Dipartimento, viene consegnato al dott. Marco Vigliotti  per procedere all'emissione del badge di accesso al laboratorio che, il lavoratore, si impegna a portare esposto durante tutto il periodo di permanenza in laboratorio. Successivamente il modulo viene trasmesso all’Ufficio Amministrativo per la Sicurezza unitamente ad un file riepilogativo contenente i dati identificativi dei lavoratori impegnati nelle attività di ricerca svolte nei diversi laboratori.

Numeri utili

Numeri di emergenza

• Medico Competente - Università della Campania Luigi Vanvitelli - Dott. Antonio Arnese: 081/5667708
• Numero di emergenza Unico Europeo (forze di polizia, vigili del fuoco, assistenza sanitaria, assistenza in mare): 112
• Polizia di Stato: 113
• Vigili del Fuoco: 115
• Servizio di urgenza ed emergenza medica: 118
• Vigili urbani: 081/9791611
• Prefettura di Caserta: 0823/429111
• Centro Antiveleni A.O.R.N. Cardarelli: 081-5453333/7472870/7472868
• Centro antiveleni Nazionale Ospedale Niguarda Milano: 02/66101029
• ISS Sostanze chimiche e tutela della salute
• Ufficio Amministrativo per la Sicurezza – Università della Campania Luigi Vanvitelli: 081-5667703/5666582
• Azienda Sanitaria Locale – ASL: 081/8148324
• Azienda Gas: 800 900 999 (2i RETE GAS)
• Ufficio Acquedotto Comune di Aversa: 081/5049111
• Azienda Elettrica: 803 500 e - Distribuzione