Elenco membri del Collegio dei Docenti
Attività formative/Teaching Courses
PER IL XXXVI CICLO
Linee Guida per la definizione del Piano Formativo e dei Contenuti del Manifesto degli Studi
Generalità
Il Piano Formativo è il documento che descrive le modalità di formazione degli allievi del Corso di Dottorato (CdDt) in Ingegneria Industriale e dell'informazione dell'Università della Campania "Luigi Vanvitelli".
Il Manifesto degli Studi (MS) indica, anno per anno, le attività didattiche, collegiali e individuali, messe in essere per la realizzazione del processo formativo.
Il Piano Formativo e il Manifesto degli Studi sono approvati dal Collegio dei Docenti. Il Collegio è anche responsabile del processo formativo di alcun allievo; nell'attuazione di tali competenze il Collegio si avvale dell'ausilio di un Tutor per ciascun allievo e di eventuali discussioni istruttorie.
L’acquisizione del titolo si basa sul sistema dei crediti formativi (CFU). I crediti vengono acquisiti completando le attività previste nel piano formativo. I crediti acquisibili sono determinati per ciascuna attività sulla base dell’impegno complessivo richiesto allo studente in termini di studio ed apprendimento.
L'ammissione all'esame finale richiede di aver acquisito 180 CFU.
Articolazione del Processo Formativo
Il processo formativo si articola in.
- Attività didattiche;
- Attività scientifiche;
- Attività sussidiarie.
Attività didattiche
Le attività didattiche si dividono in
- didattica di allineamento; di specifico interesse degli allievi del primo anno di Corso. Essa ha l'obiettivo di uniformare le competenze e le conoscenze degli allievi in ingresso, affinché possano seguire con profitto il percorso formativo del Dottorato. La didattica di allineamento viene prescritta se necessario e, in ogni caso, personalizzata per ciascun allievo, tenendo conto del curriculum formativo maturato prima di accedere al Corso.
- didattica di base collegiale, destinata tipicamente a tutti gli allievi del Corso o a gruppi omogenei. L’obiettivo è quello di fornire le competenze comuni di natura fisico-matematica e tecnico-scientifiche fondamentali necessarie per la positiva frequenza del corso e la acquisizione del titolo. La didattica di base è impartita di norma tramite corsi di formazione superiore, tenuti da docenti interni o esterni di alta qualificazione;
- didattica avanzata collegiale, destinata tipicamente a gruppi specifici di allievi del Corso. La didattica di avanzata collegiale è impartita di norma tramite corsi di formazione superiore, tenuti da docenti interni o esterni di alta qualificazione;
- didattica avanzata personalizzata, destinata ai singoli allievi sulla base delle loro specifiche esigenze formative.
La attività didattica può essere svolta attraverso
- lo studio individuale;
- la partecipazione a corsi o in generale ad attività didattiche in sede o fuori sede.
La permanenza all'estero per almeno un semestre in una Università o Laboratorio di ricerca di elevata qualificazione è fortemente raccomandata.
Il Collegio, sulla base degli obiettivi formativi del dottorato, anno per anno, in fase preventiva,
- definisce le attività didattiche da organizzare in sede per la implementazione del Manifesto degli Studi, precisandone i contenuti, l'articolazione, la collocazione temporale, il/i responsabile/i, gli allievi cui sono destinate e i CFU corrispondenti;
- definisce le altre attività didattiche del Corso, eventualmente esterne (scuole nazionali, attività mutuate da altri corsi, seminari, ecc.;) da includere nel Manifesto degli Studi.
Per ciascuna attività definisce gli allievi cui è destinata e i CFU corrispondenti.
Inoltre il Collegio, con riferimento ai singoli allievi, sentiti i tutor,
- sulla base della analisi dei curricula personali, definisce la eventuale didattica di allineamento di ciascun allievo in ingresso;
- nell'ambito del suo progetto formativo e sulla base della proposta dei singoli allievi, ne definisce l' attività didattica, precisando i relativi CFU.
Il riconoscimento dei crediti di un'attività richiede,
- l' attestazione della partecipazione rilasciata dal docente o dall'ente che ha organizzato la attività;
- l' attestazione di una valutazione positiva di profitto. La valutazione si basa su opportuni criteri di accertamento definiti dal Collegio sulla base delle specifiche esigenze didattiche del Corso. Essa si inquadra nel processo generale di valutazione previsto per tutte le attività del Corso.
Attività Scientifiche
Le attività Scientifiche si dividono in
- attività sperimentale o numerica finalizzata ad obiettivi scientifici;
- predisposizione di lavori scientifici da presentare in convegni nazionali o internazionali, o da pubblicare in riviste nazionali o internazionali;
- partecipazione a convegni, congressi e seminari scientifici;
- elaborazione e produzione di documenti (elaborati, procedure, ecc) di rilievo scientifico;
- partecipazione ai lavori di gruppi di ricerca nazionali o internazionali;
- partecipazione ad attività di trasferimento tecnologico;
- contributo alla organizzazione di eventi scientifici;
- scrittura della tesi;
- altro eventuale, da definirsi a cura del Collegio.
Il Collegio, sulla base degli obiettivi formativi del dottorato, anno per anno, in fase preventiva,
- per ciascun allievo (o gruppi omogenei di allievi), nell'ambito del suo progetto formativo e sulla base della proposta del tutor, definisce l'attività scientifica dell'anno, precisando i CFU scientifici da acquisire.
Il riconoscimento dei crediti di un'attività richiede, se prevista dagli organizzatori, l'attestazione della partecipazione rilasciata dal soggetto che ha organizzato l'attività.
Attività sussidiarie
Le altre attività includono
- l'attività didattica sussidiaria o integrativa nei limiti di quanto precisato dalle norme;
- l'attività propositiva e organizzativa di progetti scientifici;
- l'organizzazione di convegni e riunioni scientifiche o di eventi di alta formazione;
- ogni altra attività utile, a giudizio del Collegio, alla formazione degli allievi.
Il Collegio, sulla base degli obiettivi formativi del dottorato, anno per anno, in fase preventiva,
- per ciascun allievo (o gruppi omogenei di allievi), nell'ambito del suo progetto formativo e sulla base della proposta del tutor, definisce la attività sussidiaria dell'anno precisando i CFU da acquisire.
Il Collegio, alla fine di ciascun anno, in fase consuntiva, per ciascuno degli allievi,
- sulla base di una relazione descrittiva dell'attività svolta, di una presentazione pubblica e del parere del tutor, riconosce i crediti acquisiti per l' attività svolta nell'anno;
- nel caso concorrano le condizioni, autorizza l'ammissione all'esame finale o il passaggio all'anno successivo, eventualmente definendo le attività da svolgere per il recupero dei crediti non acquisiti.
Distribuzione delle Attività nel Processo Formativo
Di norma, le attività del processo formativo di ciascun allievo rispondono alla seguente distribuzione. Specifiche esigenze possono suggerire, per singoli allievi, articolazioni differenti.
Primo Anno | Secondo Anno | Terzo Anno | Totale | |
Attività didattica | 30-40 | 20-30 | 10-20 | 60-80 |
Attività Scientifica | 20-30 | 30-40 | 40-50 | 90-120 |
Attività Sussidiaria | 0-15 | 0-15 | 0-15 | 0-15 |
Totale | 60 | 60 | 60 | 180 |
Sistema di Valutazione del Processo Formativo
Il sistema di valutazione del processo formativo, inquadrato nel più generale sistema di valutazione del Corso di Dottorato, prevede le seguenti specifiche attività:
- valutazione del Corso da parte degli allievi (organizzazione, articolazione, programma formativo, strutture, assistenza, tutoraggio, ecc.);
- valutazione del profitto degli allievi da parte dei responsabili delle attività didattiche (insegnamenti, seminari, ecc).
L'organizzazione e la gestione del sistema di Valutazione sono di competenza del Collegio che, tra l'altro, definisce la sua pratica implementazione (strumenti operativi, tempi, responsabilità, ecc).
MODULO PER IL PIANO DI STUDIO
Corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione
Indirizzo:
Anno accademico:
Al Collegio del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione
Il sottoscritto ....................................................…....................................................... Matricola: …………….iscritto al ............. anno del Corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione chiede di adottare il seguente piano di studio:
I ANNO
Attività | CFU |
Corsi a scelta di interesse comune | 12 |
Corsi a scelta per percorso di interesse | 12 |
Corsi a scelta | 6 |
Studio individuale, indicare gli argomenti da approfondire (max 3 righe) | 30 |
totale crediti 1° anno | 60 |
II ANNO
Attività | CFU |
Scuola Estiva obbligatoria di settore | 12 |
Corso di Inglese obbligatorio | 6 |
Seminari/Convegni/Studio individuale | 6 |
Corsi a scelta Studio per lavoro di tesi Studio individuale, indicare gli argomenti da approfondire (max 3 righe) oppure Stage all'estero specificare (per ogni mese all'estero sono riconosciuti 5 CFU) |
36 |
totale crediti 2° anno | 60 |
III ANNO
Attività | CFU |
Studio individuale indicare gli argomenti da approfondire (max 3 righe) | 15 |
Stage all'estero, specificare (per ogni mese all'etero sono riconosciuti 5 CFU) | 15 |
Lavoro di tesi, specificare l'argomento | 30 |
totale crediti 3° anno | 60 |
Corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione
Corsi Offerti per l’anno accademico 2020-2021
Moduli da 3 CFU di interesse comune |
SSD disponibile |
Modelli e Metodi Numerici |
ING-IND/31 |
Metodi Numerici per modelli non lineari e/o differenziali |
ING-IND/31 |
Metodi di ottimizzazione |
ING-IND/31 |
Circular Economy ("Economia Circolare") |
ING-IND/35 |
Nonlinear System Dynamics |
ING-INF/04 |
Competenze Avanzate di Deep Learning |
ING-INF/05 |
Corso avanzato di LabView |
ING-INF/07 |
Geometric Modeling and Parametric Analysis ("Modellazione Geometrica e Calcolo Parametrico") |
ING-IND/15 |
Metodi numerici per la soluzione di problemi mal-posti |
ING-INF/02 |
Optimization methods for industrial production management ("Metodi di ottimizzazione della gestione della produzione") |
ING-IND/17 |
Moduli da 3 CFU per percorso d’interesse |
SSD disponibile |
Progettazione di strutture tolleranti e resistenti al danno in materiale composito |
ING-IND/04 |
Metodi Numerici Applicati all’Ingegneria Aerospaziale: la Soluzione dei Campi di Moto di Velivoli |
ING-IND/06 |
Fundamentals of fluid dynamics for open and ducted rotors ("Fondamenti di fluidodinamica dei rotori aperti e intubati") |
ING-IND/08 |
Convective Heat Transfer in porous media and numerical methods ("Convezione in mezzi porosi e cenni di metodi numerici") |
ING-IND/10 |
Variational formulation of finite element method ("Formulazione Variazionale del Metodo agli Elementi Finiti") |
ING-IND/14 |
Magnetic Fields Generation: Modeling, Characterization and Sources Design ("La generazione dei campi magnetici: modellazione, caratterizzazione e disegno di sorgenti magnetiche") |
ING-IND/31 |
Teoria dei circuiti: Calcolo automatico dei Circuiti |
ING-IND/31 |
Semantic Technologies and Interoperability |
ING-INF/05 |
Navigazione satellitare e sistemi GNSS |
ING-IND/05 |
Crashworthiness of transportation systems: structural impact and occupant protection” (“Fenomeni di urto dei sistemi di trasporto: impatto strutturale e protezione degli occupanti”) |
ING-IND/14 |
Fundamentals and Circuital Modelling of Energy Harvesting Systems ("Fondamenti Teorici e Modellazione Circuitale di Sistemi di Energy Harvesting") |
ING-IND/31 |
Power Electronics and Optimization Techniques for Energy Harvesting Systems ("Elettronica di Potenza e Tecniche di Ottimizzazione per Sistemi di Energy Harvesting") |
ING-IND/31 |
Industrial Electromagnetic Compatibility ("Compatibilità elettromagnetica Industriale") |
ING-IND/31 |
At the Border Between Reliability and Voltage Quality |
ING-IND/33 |
I Smart Grids: A Multidisciplinary Paradigm |
ING-IND/33 |
Equazioni differenziali alle Derivate Parziali: Applicazioni per l'Ingegneria | ING-IND/31 |
Numerical simulation of turbulent flows ("Simulazione numerica di flussi turbolenti") | ING-IND/06 |
Photonics sensors based on optical fibers for environmental, structural and health monitoring ("Sensori a fibra ottica per applicazioni ambientali, biomedicali, e per il monitoraggio strutturale") | ING-INF/01 |
L’Allievo può scegliere anche tra gli insegnamenti presenti nei manifesti di studio dei corsi di LM tra quelli da lui non sostenuti durante il suo corso di studio.
Tabelle Scelta Insegnamenti
Attività previste per il XXXVI CICLO
Seminari specifici
Ciclo di seminari “Il brevetto come attività di ricerca inventiva” - 19 novembre 2020, 17 dicembre 2020 e 28 gennaio 2021 dalle ore 09.00 alle ore 13:00 in modalità remota attraverso la Piattaforma Microsoft Teams.
Attività formative di Ateneo
Attività di perfezionamento linguistico e informatico
Attività svolte nell'ambito della Scuola di Dottorato Politecnica e delle Scienze di Base con il Dottorato di ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione e il Dottorato di ricerca in Matematica, Fisica e Applicazioni per l’Ingegneria.
Corso di Inglese: 8 / 6 / 8+6 CFU
Programmato
32 ORE_Inglese di base
32 ORE_Inglese avanzato
24 ORE_Inglese accademico-scientifico
Didattica di Calcolo Numerico per Applicazioni di Ingegneria
Premessa: La Scuola di Dottorato Ricerca in Ingegneria Industriale e dell'Informazione propone una formazione di alto livello nello studio delle applicazioni tecnico – scientifiche dell’Ingegneria. In tale ambito i due corsi “Modelli e Metodi Numerici” e “Metodi Numerici per modelli non lineari e/o differenziali” intendono fornire agli allievi conoscenze ad ampio spettro dell’analisi numerica utile alle applicazioni ingegneristiche. Tali corsi sono coordinati in modo tale da consentire la frequenza ad entrambi senza vincoli di ordine pertanto; sono rimosse tutte le principali condizioni di propedeuticità.
Nel corso dell’AA 2018-19 è stato tenuto il corso: “Modelli e Metodi Numerici” articolato in 25 ore.
Nel corso dell’AA. 2019-20, si svolge il secondo corso dal titolo: “Metodi Numerici per modelli non lineari e/o differenziali”. Il programma è riportato nell’allegato A. Nell’allegato B è invece riportato il programma del corso “Modelli e Metodi Numerici”, completo dei relativi riferimenti bibliografici.
Obiettivi formativi del progetto didattico
Ogni ambito dell’Ingegneria analizza problemi che richiedono per essere risolti l’utilizzo di tecniche di calcolo numerico. Il calcolo numerico è pertanto uno strumento essenziale di indagine sia qualitativa che quantitativa e si presenta come uno strumento estremamente multidisciplinare. L’enorme sviluppo delle piattaforme di calcolo ad alte prestazioni rende attualmente possibile l’analisi di problemi di reale interesse ingegneristico con tempi di calcolo accettabili. Oggigiorno proliferano i software per il calcolo numerico, soluzioni spesso commerciali altre volte di pubblico dominio, il corso si pone come obiettivo quello di presentare all’allievo in modo esauriente le principali tecniche di risoluzioni numerica dei problemi ingegneristici, chiarirne i fondamenti matematici, analizzarne le proprietà, mettendo l’allievo nelle condizioni di scegliere e utilizzare le migliori tecniche numeriche attualmente a disposizione.
Per ogni tecnica presentata viene illustrata la complessità algoritmica, le principali librerie a disposizione, i vantaggi e punti deboli di ogni metodo.
L’attività didattica in esame è strutturata in due corsi:
nel corso di Modelli e Metodi Numerici vengono trattate in particolare le tecniche di interpolazione numerica, di quadratura e derivazione numerica, si passerà quindi ad analizzare le tecniche di risoluzione di sistemi lineari sia con metodi diretti che iterativi;
nel corso di Metodi Numerici per modelli non lineari e/o differenziali vengono trattate le tecniche di risoluzione di problemi inversi, di sistemi algebrici non lineari, di equazioni differenziali ordinarie e alle derivate parziali.
Entrambi i corsi sono indipendenti; per assicurare la necessità continuità ciascuno dei corsi è preceduto da un paio di incontri di allineamento in cui sono richiamati gli strumenti matematici diffusamente trattati nell’altro corso.
Attività di valorizzazione della ricerca e della proprietà intellettuale
Si conta di riproporre il corso sulla Proprietà Intellettuale e i temi del trasferimento tecnologico da 6 CFU, in cui i contenuti sono:
Il fare brevettuale. Il brevetto tra Invenzione e Innovazione. Forme e tipologie di brevetti. Definizione e prassi del brevetto di invenzione industriale. I requisiti di brevettabilità. Buone pratiche per strutturare una domanda di brevetto per invenzione industriale. Iter procedurale di deposito e/o estensione del brevetto. Le ricerche brevettuali e i codici di classificazione. Definizione e prassi del modello di utilità. Comparazione fra brevetto di invenzione industriale e brevetto di modello di utilità. Registrazione di disegni e modelli. Diritti sulle invenzioni. Laboratorio pratico sulla Proprietà Intellettuale: utilizzo delle banche dati e impostazione proposte brevettuali. Processi, strumenti e best practices per strutturare brevetti e modelli. Impatto della Proprietà Intellettuale sulla ricerca. Illustrazione esempi brevetti di invenzione industriale. Illustrazione esempi di disegni e modelli. Laboratorio pratico sulla proprietà intellettuale: simulazione proposte di ricerca brevettuali. Presentazione e illustrazione proposte brevettuali. Tavola rotonda per discutere sulle schede brevettuali proposte. Strategie e forme di valorizzazione brevettuale. Strumenti e opportunità per la valorizzazione della Proprietà Intellettuale. Presentazione premi e concorsi di Innovazione: Start Cup Campania, Premio Nazionale per l’Innovazione. Illustrazione esempi e modelli di Business model e business plan. Spin off come strumento di valorizzazione della ricerca. Illustrazione esempi spin-off accademici. Strumenti di finanza agevolata. Laboratorio pratico sulla proprietà intellettuale: valorizzazione del brevetto e trasferimento tecnologico. Strutturare modelli di business per simulare creazione di start cup e spin off.
Concorso/Selection
- Risultati colloquio concorso non riservato
- Risultati colloquio concorso riservato/Interview score of Reserved Selection
- Orario colloquio concorso non riservato
- Orario colloquio concorso riservato/Schedule of interview of Reserved Selection
- Calendario concorso ordinario
- Calendario concorso riservato/Schedule of Reserved Selection
- Valutazione titoli concorso ordinario
- Valutazione titoli concorso riservato/Qualification Results for Reserved Selection