mail unicampaniaunicampania webcerca

    Sara GONIZZI BARSANTI

    Insegnamento di MODELLAZIONE INFORMATIVA PER GLI EDIFICI

    Corso di laurea in TECNICHE PER L'EDILIZIA, IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

    SSD: ICAR/17

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Un caso-studio permetterà di generalizzare questioni inerenti:
    1. L’ANALISI SUL COSTRUITO: come selezionare componenti per classificare livelli di sviluppo degli elementi;
    2. LA CONFIGURAZIONE DEL MODELLO: come Disegnare relazioni tra componenti e definire livelli di dettaglio;
    3. LA COSTRUZIONE IN DIGITALE: elementi di modellazione informativa;
    4. I DERIVATI DEL MODELLO: criteri necessari alla messa in tavola delle viste utili a comunicare le fasi di progetto

    Testi di riferimento

    Una “Guida” in itinere sarà resa disponibile sul sito personale del docente e/o nell’archivio dell’aula virtuale Microsoft Teams

    Di riferimento saranno:
    - Giuda in linea di Autodesk per i software utilizzati Autocad/Revit
     un manuale di disegno (Si suggerisce: Docci M., Maestri, D., Gaiani M., 2011. "Scienza del disegno". Torino: Città Studi).

    In funzione delle applicazioni concordate si forniranno letture consigliate

    Obiettivi formativi

    Al termine del corso gli allievi dovranno saper:
    - Costruire in digitale le componenti di base di un piccolo edificio;
    - Predisporre e operare modifiche sulle componenti dello stesso;
    - Comprendere le differenze tra modellazione CAD e modellazione BIM (livelli, famiglie, etc.)
    - estrarre dal modello le viste canoniche per organizzare tavole di sintesi espressive dell’esperienza formativa;
    - distinguere i metodi di rappresentazione e padroneggiare norme tecniche di base con un adeguato linguaggio tecnico.

    Prerequisiti

    Conoscenza dei contenuti minimi garantiti dai programmi di scuola secondaria.

    Metodologie didattiche

    Agli studenti sarà richiesto, fin dai primi incontri, di lavorare operativamente in aula. Nel rispetto del calendario accademico, l’attività didattica si articolerà in lezioni frontali e esercitazioni guidate.
    Le lezioni forniranno il modello per lo studio autonomo. Le sessioni di pratica guidata saranno integrate con seminari e conferenze per attirare l'interesse e motivare gli studenti a indagare ulteriormente.
    La frequenza è fortemente consigliata.
    Il supporto nell'implementazione delle applicazioni sarà garantito grazie ad attività appositamente pianificate, tutorial e all'impegno personale del docente.

    Metodi di valutazione

    Sono previsti cicli di lavoro consecutivi.
    Le esercitazioni guidate (integrate con lo studio autonomo e i compiti a casa da consegnare in date prestabilite) e le prove del corso forniranno valutazioni e indicazioni in itinere in merito alla necessità di interventi correttivi. È prevista 1 prova intercorso per accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi.
    La prova consiste nella consegna di:
    1. un modello preliminare derivato dalla planimetria in dwg importata in ambiente BIM per geo-localizzare e orientare il manufatto organizzato in livelli e famiglie di componenti;
    2. tavole grafiche che per comunicare livelli disviluppo e di dettaglio del progetto.

    Alla prova si attribuirà un voto in trentesimi il cui peso sarà pari a 1/2 della valutazione finale totale. Durante il colloquio finale (esame) ciascun studente sarà invitato a presentare il lavoro d’anno attraverso il quale esporre la propria esperienza formativa in relazione ai contenuti e agli obiettivi preposti.
    La prova finale consisterà nella consegna di:
    1. progetto Revit finale
    2. tavole grafiche da concordare
    3. power point esplicativo del lavoro fatto

    Per coloro che non abbiano frequentato o che non avessero raggiunto il numero di presenze minimo (il 70%) oppure che non avessero superato con esito positivo la prova finale al termine del corso, dovranno tutti e indistintamente, sostenere una prova grafica di accesso all'esame orale. Potranno prenotarsi alla prova grafica solamente coloro che saranno in possesso degli elaborati di cui all'elenco dell’esercitazioni svolte.

    A ciascuna prova si attribuirà un voto in trentesimi. Il colloquio finale sarà volto ad accertare i caratteri dell’esperienza formativa illustrata con un pitch elevator del lavoro d’anno.

    Altre informazioni

    Parteciperanno con contributi teorici e pratica i proff.ri in mobilità TS Erasmus Plus e il visiting professor scient Santiago Lillo Giner (UPV).

    Programma del corso

    Il percorso formativo si articolerà secondo i seguenti temi e fondamenti teorici:
     Introduzione alla disciplina;
     Dal disegno automatico al modello informativo: evoluzione del CAD contenuti e finalità formative dell'insegnamento;
     Confronto ambiente CAD e ambiente BIM;
     BIM: dove, quando, come e con quali mezzi;
     Perchè Autodesk Revit
     Elementi informativi per la costruzione in digitale di un modello geo-localizzato e orientamento | livelli e griglie | Impiego di “famiglie” dalle librerie di sistema e da database esterni | "muro architettonico" | "pavimento architettonico" | muri sovrapposti | vani luce | ringhiere | Serramenti | tetti, abbaini e controsoffitti;
     Elementi di modifica del modello;
     impostazione di un progetto per fasi di lavoro;
     Modifica del progetto;
     Produzione di tavole grafiche secondo norme e dati;
     Metodi di rappresentazione e le norme del disegno tecnico.

    Attività di laboratorio

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    A case study will make it possible to generalize on inherent issues:
    1. THE ANALYSIS OF THE BUILT ENVIRONMENT: to select components to classify levels of development of the elements
    2. THE CONFIGURATION OF THE MODEL: to draw relationships between components and define levels of detail.
    3. DIGITAL CONSTRUCTION. Elements of information modelling will be provided.
    4. MODEL DERIVATIVES. Criteria will be provided for the drafting of views useful for communicating the project phases.

    Textbook and course materials

    An ongoing "Guide" will be made available on the teacher's personal website and/or in the Microsoft Teams virtual classroom archive

    Reference will be
    - Autodesk's online help for the software used Autocad/Revit
    a drawing manual (We suggest: Docci M., Maestri, D., Gaiani M., 2011. "Science of drawing". Turin: Città Studi).

    Depending on the agreed applications, recommended readings will be provided

    Course objectives

    At the end of the course, students will be able to:
    - Construct digitally the basic components of a small building .
    - Prepare and make changes to its components.
    - Understand the differences between CAD modelling and BIM modelling (layers, families, etc.)
    - Extract canonical views from the model in order to organize expressive summary tables of the training experience.
    - Distinguish representation methods and master basic technical standards with adequate technical language.

    Prerequisites

    Secondary school minimum subject knowledge

    Teaching methods

    From the very first meetings, students will be required to work operationally in the classroom. In accordance with the academic calendar, teaching will be divided into lectures and guided exercises.
    The lectures will provide the model for self-study. Guided practice sessions will be supplemented with seminars and lectures to attract interest and motivate students to investigate further.
    Attendance is strongly recommended.
    Support in the implementation of applications will be provided through specially planned activities, tutorials and the personal commitment of the lecturer.

    Evaluation methods

    Consecutive work cycles are planned.
    Guided exercises (supplemented by self-study and homework to be handed in on predetermined dates) and course tests will provide ongoing assessment and indications regarding the need for corrective action. One inter-course test is planned to ascertain the achievement of the learning objectives.
    The test consists of the submission of:
    1. a preliminary model derived from the dwg planimetry imported into the BIM environment to geo-localize and orientate the artefact organized into levels and families of components.
    2. elaboration of a final and/or modified model.
    3. graphic pdf to communicate levels of development and detail of the project.

    The test will be assigned a grade in thirtieths, the weighting of which will be 1/2 of the total final grade. During the final interview (examination) each student will be invited to present the year's work through which he/she will expound his/her training experience in relation to the contents and objectives set.
    The final exam will consist in:
    1. final Revit project
    2. graphical pdf to be decided
    3. power point with the explanation of the work done

    For those who have not attended or who have not reached the minimum number of attendances (70%) or who have not successfully passed the final exam at the end of the course, they will all, without distinction, must take a graphical test to access the oral exam. Only those who are in possession of the papers listed in the list of exercises carried out will be allowed to take the graphics test.
    A grade in thirtieths will be attributed to each test. The final interview will be aimed at ascertaining the characteristics of the training experience illustrated with a pitch elevator of the year's work.

    Other information

    TS Erasmus Plus mobility professors and visiting scientist Santiago Lillo Giner (UPV) will participate with theoretical and practical contributions.

    Course Syllabus

    The training course will be structured according to the following themes and theoretical foundations:
    - Introduction to the discipline.
    - From automatic drawing to the information model: evolution of the CAD contents and training purposes of the teaching.
    - Comparison between CAD and BIM environment.
    - BIM: where, when how and by what means.
    - Why Autodesk Revit.
    - Information elements for the digital construction of a geo-localised model and orientation | Layers and grids | Use of "families" from system libraries and external databases | "architectural wall" | "architectural floor" | overlapping walls | light shafts | railings | doors and windows | roofs, dormers and false ceilings.
    - Model modification elements.
    - Setting up a project by phases of work.
    - Modification of the project.
    - Production of graphic tables according to standards and data.
    - Representation methods and technical drawing standards.

    Laboratory activities

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotypelinkedin logotype